Bagno Francesca: di mare e di dessert

L’ultimo anno è stato duro per tutti. Ancora più duro per chi, causa pandemia, ha visto svanire il sogno della vita, dovendo chiudere la propria attività. Nonostante andasse bene, nonostante la clientela fissa, la professionalità, l’invettiva e le maniche ben rimboccate.
Ma Bea, che oltre una testona è anche una gran persona, ha chiuso il suo Terra Nera a testa alta.
I modi cortesi, umili e sinceri di Bea hanno saputo fidelizzare la sua clientela, quindi eccomi a seguirla fin da Terra Nera, dai monti al mare: la trovate a panificare ad a impiattare delizie dolci al grazioso e curato Bagno Francesca, a Marina di Pietrasanta.

Terra Nera

Tanti di voi hanno conosciuto Terra Nera proprio sul profilo Instagram di Versilia in Pentola. E vedendo i libidinosi dessert di Bea, siete andati subito a provarli. E ci siete pure tornati, pur dovendo recarvi verso la poco conosciuta Ruosina, alle pendici delle Alpi Apuane.

Ma per i piatti di Terra Nera era un giretto che si faceva volentieri. Non solo per il cibo, ma per il benvenuto. Eh sì, perché eri accolto come un amico e, grazie alla loro simpatia discreta, diventarci veramente amico era un’evoluzione naturale. Bea, oltre coi dolci e con gli occhi da cerbiatta, ti rapiva con la gentilezza, la competenza ed un bicchier di rosso bevuto assieme a fine servizio. Angelo, col suo sorriso ed il suo servizio, ti faceva sentire in un informale salotto. Alessio sempre disponibile a fare due chiacchiere sulla Sardegna ed infine sbucava dalla cucina Luca, che ti regalava il pane ancora caldo e profumato di forno.

Al Bagno Francesca trovate anche il babbo Angelo, ma in costume sotto la tenda, finalmente in relax a godersi la pensione. I piatti di Alessio li potrete gustare a Le Gradole a Seravezza e niente pizza per Luca, bensí pinsa romana al Bambaissa a Forte dei Marmi.
Potete gustare le prelibatezze della cucina del Bagno Francesca tutti i giorni a pranzo. Nel tardo pomeriggio potete invece godervi un aperitivo vista mare.

Il Bagno Francesca

Il Bagno Francesca è incantevole e si può scegliere di pasteggiare in vari punti: c’è una veranda coperta (che nel caso ripara dal vento e dalle intemperie), eleganti tavoli nel prato erboso vista mare o, la mia zona preferita, ci si può sedere in un curatissimo giardino tra rose, acanto, tillandsie in fiore ed ephypillum giganti.

Nel menù del Bagno Francesca si trovano piatti tipici da stabilimento balneare, come spaghetti alle arselle e fritto di mare con verdure, ma cucinati abilmente con tecnica ed esperienza, impiattati con cura. Non mancano influenze ed ingredienti di una cucina più moderna, senza snaturare però l’origine della ricetta. Ovviamente tutto a base di pesce. Freschissimo.
Sulla carta i grandi classici sopracitati non mancano mai, mentre il resto varia spesso, così da non annoiare il palato e offrire sempre varietà a base di ingredienti freschi.
Oltre al menù del ristorante è possibile ordinare abbondanti piatti freddi e focaccine dagli sfiziosi ripieni, più consoni a chi dopo pranzo vuole fare vita da spiaggia.
Servizio attento, cortese e veloce.

Alcuni piatti del Bagno Francesca:

Ecco cosa abbiamo mangiato la prima volta (eh sì, ce ne sono state altre e ce ne saranno ancora in futuro).
Sfiziosi i crostini tipici con moscardini, con cozze al pomodoro e con gamberi e verdure. Orientaleggiante la salsa di accompagnamento ai gamberi sgusciati dorati e croccante, ma con l’anima morbida.

Deliziosi e ben legati gli spaghetti alle arselle , sgusciate e condite con una lieve nota acida di pomodorini freschi. Il mio piatto preferito di quel giorno: cremosi, gustosi, davvero ben bilanciati. Avrei fatto il bis.
Il trancetto al salmone saporito e ben condito, rinfrescato dall’aromatico e croccante finocchio fresco tagliato sottilissimo all’affettatrice per farne insalatina leggera.

Proprio qualche giorno fa ho ordinato invece la frittura di pesce. Solo quella di grazia, perché non mi aspettavo fosse così abbondate, ricca e varia: è un misto di gamberoni, calamari e acciughe con tante verdure a julienne: peperoni gialli e rossi, melanzane, zucchine e porri. Davvero completa.

I Dessert

Se amate il cioccolato non potete non assaggiare il Choco-Gourmand, una composizione di cioccolato in tutte le sue varianti, forme e consistenze: consigliata per i più golosi!
Per i palati più tradizionali in quei giorni sulla carta c’era il Tirami…in là: crema al mascarpone con lingue di gatto fatte in casa al limoncello con lamponi freschi.
Negli scorsi giorni invece ho provato la panna cotta ai frutti di bosco: cremosa come piace a me, fresca e ricolma di frutta.

Tornerò ancora, perché la cucina saporita, leggera e la cura dei dettagli, anche nella location, mi ha conquistata. Godersi delizie circondata da cotanta natura e colori floreali ed il mare in sottofondo è qualcosa di sublime.
Come sono ritornata da lei (e l’amica che era con me, anch’essa cliente di Terra Nera) sono sicura che anche voi comincerete a frequentare il Bagno Francesca, dove Beatrice è il tocco di freschezza, come la fogliolina di menta che mette in tutti i suoi dolci.

Dove ritroverete la stessa anima di Terra Nera.

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